FERRETTI Paolo, pittore (Roma 1864 – 1937). Figlio di Luigi e Teresa Fanni studia all’Accademia di San Luca allievo di Filippo Prosperi. In seguito stringe una profonda amicizia con Nino Costa che, diventato suo maestro, eserciterà un’influenza determinante sull’allievo, inculcandogli l’amore per lo studio dal vero ed il paesaggio.
Esordisce nel 1893 partecipando alla mostra della In Arte Libertas con una copia del Ritratto virile di Antonello da Messina che aveva studiato alla Galleria Borghese.
Il 24 maggio del 1904 prende parte alla famosa cena del Pozzo di San Patrizio a Roma, nel corso della quale si costituisce il Gruppo dei XXV della Campagna Romana. Con il nomignolo di “porchetto d’India” seguirà l’allegra brigata su e giù per la Campagna romana, lasciandoci numerosi studi presi dal vero con immediatezza d’impressione e freschezza di pennellata. Particolarmente suggestivi risultano gli scorci ripresi lungo il corso del Tevere e dell’Aniene per il loro felice taglio ed il vivace colorismo.
Partecipa, tra l’altro, a tutte e quattro le mostre della Secessione romana (dal 1913 al 16); a numerose edizioni della Biennale di Venezia (1901, 1905, 1924, 1926, 1928, 1930, 1932 e 1934) e alle Quadriennali di Roma del 1931 e del 1935. Non si contano le presenze alle annuali mostre della Società di Amatori e Cultori di Belle Arti a Roma.
Fu anche nominato tra gli Accademici di San Luca.

Biografia a cura di Maurizio Berri