PROSPERI Filippo, pittore (Artena 1831 – Roma 1913). Si forma a Roma presso lo studio di Tommaso Minardi e nel 1837 vince il premio Clementino-Pellegrini all’Accademia di San Luca.

Dal maestro apprende la capacità di padroneggiare le diverse tecniche pittoriche e soprattutto la facilità del disegno, che continua ad essere considerato dai puristi padre di tutte le arti. In modo particolare si dedica ad affrescare le chiese: ad Artena dipinge i Quattro Santi nella chiesa di Santo Stefano, a Viterbo i pennacchi della cupola nel Santuario della Quercia. A Roma lavora insieme a Cesare Mariani a San Salvatore in Onda (La trasfigurazione nel catino absidale e i Santi nella navata centrale), a Santa Lucia del Gonfalone e a Santa Maria in Aquiro.
Nel Santuario del Divino Amore, sempre a Roma, affresca La Madonna con Bambino, i Santi Cecilia e Blasio ed un festone con putti.
Viene nominato Direttore della Scuola delle Belle Arti a Roma.

Biografia a cura di Maurizio Berri