BOMPIANI Augusto, pittore ( Roma 1852 – 1930 ). Frequenta i corsi all’Accademia di San Luca, ma il suo vero maestro è il padre Roberto, che lo indirizza alla pittura all’acquarello. Esordisce a Roma nel 1878 con il quadro I nipoti degeneri, che riscuote lusinghieri consensi, rivelando già una piena maturazione artistica.

Nel 1880 espone a Torino Fra una messa e l’altra; tre anni dopo presenta a Roma Veduta di porto d’Anzio e Intima; nel 1884 partecipa all’Esposizione Internazionale di Torino con Fulvia, Testa di bambino e due studi di paese, lavori che incontrano il favore della critica e del pubblico.

Nel 1990 entra nell’Associazione degli Acquerellisti partecipando con assiduità alle mostre del sodalizio sino al 1915. Contemporaneamente espone anche agli Amatori e Cultori, di cui diventa consigliere, nelle rassegne del 1898,1899 e 1901.

Tratta preferibilmente il paesaggio e le scene di genere. Nel 1890 fonda con il padre e lo scultore P. Bartolini la scuola di pittura e disegno “ Raffaello Sanzio ”, che per oltre un ventennio gode di grande rinomanza e svolge attività di insegnamento anche all’Accademia di San Luca.

Biografia a cura di Maurizio Berri