Project Description

LE LACRIME DI GUERRA di Giovanni Battista Costantini

Inaugurazione: Giovedì 9 maggio 2024 alle ore 18
Mostra: dal 10 maggio all’8 giugno 2024

Il pittore Giovanni Battista Costantini (Roma 1872 – 1947), oggi quasi completamente dimenticato, visse in ambito professionale, due periodi distinti. Il primo periodo fu quello di un onesto professionista. Formatosi quasi da autodidatta con l’unica guida di un coreografo, Alessandro Bazzani, dal quale ereditò il gusto per la decorazione, procedette spedito, sulle orme di Giulio Aristide Sartorio, verso una pittura “en plain air”, caratterizzata da una profonda conoscenza del paesaggio campestre e della vita contadina dell’Agro romano, che gli valse l’ingresso nel Gruppo de “I XXV” della Campagna Romana. Qui, come consuetudine, gli venne affibbiato il nomignolo di “Il Grillo”, per il suo aspetto lungo e magro abbinato però ad un fisico scattante. Il secondo periodo coincide con la Prima Guerra Mondiale. Data l’età il pittore non partecipò come soldato al conflitto, ma seguendo l’esempio del suo amico Sartorio andò ad osservare quel che accadeva al fronte e ne rimase completamente sconvolto.

Negli anni compresi tra il 1915 ed il 1921 dipinse 45 quadri (Le lacrime di guerra) nei quali con la più cruda realtà descrisse, come un moderno fotoreporter, tutti gli orrori della guerra. La serie, dopo molte controversie, (il pittore non voleva partecipare, vista l’opposizione preconcetta dei nazionalisti – allora già vicini al governo -che lo avevano tacciato di disfattismo) venne esposta alla Prima Biennale di Roma (1921) ove, contrariamente alle aspettative, ottenne un grande successo di pubblico. Uno dei quadri più belli, “La Spia” vinse così il Primo Premio della Biennale, assicurando al pittore una fama insperata, che gli procurò importanti commissioni. Prima tra tutte una grande pala del Sacro cuore di Gesù per la Chiesa di Santa Maria del Popolo (ove sono custoditi i capolavori di Caravaggio, Annibale Carracci, Bernini, Raffaello etc.) sotto la quale nel 1947 il Sovrintendente delle Belle Arti di Roma, Federico Hermanin pronunciava l’orazione funebre all’amico pittore appena morto. Una ventina di quelle opere, presentate a suo tempo alla Biennale Romana, sono state ora ritrovate dal gallerista Alessio Ponti che ha deciso di metterle in mostra, a monito ancora oggi valido- con i conflitti che ci circondano- della bestialità di tutte le guerre. Il catalogo è curato da Maurizio Berri da sempre studioso del Gruppo de “l XXV” della Campagna Romana.

Il Catalogo è in mostra

Giovanni Costantini (Roma 1872 – 1947), RICORDO
Dipinto ad olio su tela di cm 126 x 144, firmato in alto a destra.

Giovanni Costantini (Roma 1872 – 1947), I NEMICI
Dipinto ad olio su tela di cm 92 x 104 firmato in basso a destra, intitolato sul retro.

Giovanni Costantini (Roma 1872 – 1947), DOPO LA LOTTA DEGLI UOMINI
Dipinto ad olio su tela di cm 134 x 226,  firmato in basso a destra, intitolato sul retro.


Giovanni Costantini (Roma 1872 – 1947), I PROFITTATORI
Dipinto ad olio su tela di cm 113 x 174 firmato in basso a destra, intitolato sul retro.

Giovanni Costantini (Roma 1872 – 1947), LA MADRE
Dipinto ad olio su tela di cm 126 x 73, firmato in basso a sinistra.

Giovanni Costantini (Roma 1872 – 1947), LA VITTORIA
Dipinto ad olio su tela di cm 77 x 121, firmato in basso a sinistra e datato 1915, intitolato sul retro.

Giovanni Costantini (Roma 1872 – 1947), IL DOMINIO
Dipinto ad olio su tela di cm 100 x 81, firmato in basso a sinistra, intitolato sul retro.

Giovanni Costantini (Roma 1872 – 1947), L’ESEMPIO
Dipinto ad olio su tela di cm 124 x 190, firmato in basso a sinistra, intitolato sul retro.

Giovanni Costantini (Roma 1872 – 1947), L’AEREO
Dipinto ad olio su tela di cm 125 x 102 firmato in basso a sinistra e intitolato al retro.

Giovanni Costantini (Roma 1872 – 1947), LA LETTERA
Dipinto ad olio su tela di cm 93 x 88, firmato in basso a sinistra, intitolato sul retro.

Giovanni Costantini (Roma 1872 – 1947), IL FOLLE
Dipinto ad olio su tela di cm 71 x 76, firmato in basso a destra, intitolato sul retro.

Giovanni Costantini (Roma 1872 – 1947), ULTIMO SALUTO
Dipinto ad olio su tela di cm 113 x 164,  firmato in basso a destra.

Giovanni Costantini (Roma 1872 – 1947), I CIECHI
Dipinto ad olio su tela di cm 120 x 156, firmato in basso a sinistra.

Giovanni Costantini (Roma 1872 – 1947), LA CAMERA DELLA MORTE
Dipinto ad olio su tela di cm 124 x 175, firmato in basso a sinistra, intitolato sul retro.

Giovanni Costantini (Roma 1872 – 1947), RITORNO A CASA
Dipinto ad olio su tela di cm 125 x 221, firmato in basso a sinistra.

Giovanni Costantini (Roma 1872 – 1947), IN TRINCEA
Dipinto ad olio su tela di cm 156 x 170, firmato in basso a sinistra, intitolato sul retro.

Giovanni Costantini (Roma 1872 – 1947), COMUNIONE
Dipinto ad olio su tela di cm 122 x 98, firmato in basso a sinistra.

Giovanni Costantini (Roma 1872 – 1947), LA TRINCEA COLMATA
Dipinto ad olio su tela di cm 113 x 203, firmato in basso a sinistra, intitolato sul retro.

Giovanni Costantini (Roma 1872 – 1947), IL DOVERE
Dipinto ad olio su tela di cm 110 x 233, firmato in alto a destra.

Giovanni Costantini (Roma 1872 – 1947), IL RIPOSO
Dipinto ad olio su tela di cm 76 x 204, firmato in basso a destra.

Giovanni Costantini (Roma 1872 – 1947), NOSTALGIA
Dipinto ad olio su tela di cm 112 x 221,  firmato in basso a sinistra, intitolato sul retro.

Giovanni Costantini (Roma 1872 – 1947), DIMENTICATI
Dipinto ad olio su tela di cm 155 x 90, firmato in basso a sinistra, intitolato sul retro.

Giovanni Costantini (Roma 1872 – 1947), L’ ESODO
Dipinto ad olio su tela di cm 104 x 154 firmato in alto a destra.

Giovanni Costantini (Roma 1872 – 1947), LA CROCE
Dipinto ad olio su tela di cm 138 x 178, firmato in basso a destra, intitolato sul retro.

Giovanni Costantini (Roma 1872 – 1947), L’INVASORE
Dipinto ad olio su tela di cm 110 x 164, firmato in basso a sinistra, intitolato al retro.

Giovanni Costantini (Roma 1872 – 1947), FINE DI UNA LOTTA
Dipinto ad olio su tela di cm 142 x 153, firmato in basso a sinistra, intitolato sul retro.