PETRASSI Luigi, pittore (Zagarolo 1868 – Roma 1948). Figlio di Giuseppe e di Filomena Del Sante, si trasferisce con la sua famigli dalla natia Zagarolo a Roma nel 1884 e, indirizzato agli studi artistici dall’acquarellista spagnolo Josè Villegas, completa la sua formazione frequentando l’Istituto di Belle Arti della capitale.

Esordisce nel 1895 partecipando all’annuale Mostra degli “Amatori e Cultori”. Pur non essendo ricompresso dal critico Carlo Galassi Palazzi nella storica monografia sul “Gruppo dei XXV”, edita nel 1922, il “gattone” (questo era il soprannome che gli era stato affibbiato) fu, tra il 1904 ed il 1922, una presenza assidua e costante nelle domenicali riunioni del sodalizio. E’ grazie a questa fondamentale esperienza che la pittura di Detrassi assume quella caratteristica espressiva modulata su tonalità morbide e solari, fatta di fluide pennellate atmosferiche.
Notevole l’attività espositiva degli anni venti. Nel 1922 partecipa alla mostra degli Indipendenti. Nel 1925 presenta due opere agli “Amatori e Cultori”, Pineta romana e Giardino alpestre.E’ presente con due quadri, Quiete d’Acqua Traversa e Novembre alla Terza Biennale Romana (1925). Seguiranno poi numerose partecipazioni alle annuali Mostre del Sindacato Laziale fascista.

Biografia a cura di Maurizio Berri