Project Description

Alfred Schüler ( 1858 – ? ), La residenza del Pascià al Cairo

Olio su tavola di cm 22 x 33 firmato, situato “Cairo” e datato “88” ( 1888 ) in basso a sinistra.

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La cittadella del Cairo, qui immortalata dall’artista tedesco Alfred Schüler negli anni Ottanta dell’Ottocento, subì profondi cambiamenti durante il regno del pascià Muhammad Ali ( 1769 – 1849 ). Dopo aver arginato la rivolta dei mamelucchi egiziani nel 1805, Muhammad Ali cancellò ogni traccia della loro presenza sul territorio, inclusi i palazzi restanti e le strutture amministrative. Al contrario, si rese promotore di una febbrile attività edilizia che lo portò, dopo aver ricostruito molte delle mura di cinta che delimitavano il perimetro dell’antica città, ad erigere quattro nuovi palazzi: la sua residenza reale in una enclosure settentrionale, un palazzo di giustizia, un’ampia villa con terrazzo e una struttura ricettiva per il suo esercito.

Nel cuore del complesso della cittadella, Muhammad Ali fece innalzare una moschea in stile ottomano in memoria di suo figlio Tusun: i lavori per la realizzazione della moschea durarono dal 1828 al 1848. Schüler incorpora le nuove strutture inaugurate un quarantennio prima rispetto alla data di realizzazione del dipinto, come il palazzo che domina il centro della composizione, in un contesto dove non manca l’aspetto aneddotico, come testimoniano le piccole figure – presumibilmente mercanti di stoffe – poste in primo piano.

Alfred-Schüler

 

Di Alfred Schüler non abbiamo molte notizie: sappiamo che nacque in Germania nel 1858 e fu attivo nell’Europa centrale nella seconda metà dell’Ottocento. Questa veduta del Cairo sicuramente riconduce il pittore nella temperie artistica dell’orientalismo, un interesse formale e contenutistico rivolto dalla letteratura e dalle arti figurative europee alla cultura e agli usi orientali.

Evocato come luogo di suggestive rovine, meraviglie ed esotiche bizzarrie, l’Oriente assunse un ruolo di importanza primaria nell’immaginario dei pittori europei che, specie dopo le campagne napoleoniche in Egitto e in Siria ( 1798 – 99 ), iniziarono a visitare le coste nordafricane: un viaggio che presumibilmente, come dimostra questa suggestiva veduta del Cairo e un ritratto di arabo realizzato nel 1889, dovette compiere, poco più che trentenne, anche il pittore tedesco Schüler.